Emanuela Botti

Emanuela Botti (BoEm)
nata a Milano, dove ha studiato nello storico Liceo Classico Berchet di Via della Commenda.
Come essere umano ha compiuto tre miracoli: Elisa, Pietro e Luca.
Nel 2018 con La Vita Felice editore ha pubblicato “Le fate ingorde”, il suo primo libro di poesie.
Con le Edizioni Pulcino Elefante di Alberto Casiraghi ha pubblicato:
“In ascolto” (con illustrazioni di Alberto Casiraghy)
“L’aria” (con illustrazioni di Luigi Mariani)
“Oggi cucino” (con illustrazioni di Alberto Casiraghy).
Inoltre nel 2018 ha ricevuto i seguenti riconoscimenti:
~ 3° classificata nella sezione poesia inedita del Premio Nabokov di Novoli.
~ 3° classificata al Premio di Poesia Casa Museo Alda Merini di Milano.
Nel 2019 ha ricevuto la Menzione d’onore al Premio Lorenzo Montano di Verona (con la sua opera Le fate ingorde)
Nel mese di gennaio 2020:
~ finalista nella sezione Poesia del Premio Fabrizio De Andrè
~ 2° Classificata nella sezione poesia edita del Premio Internazionale Salvatore Quasimodo (con il libro Le Fate ingorde).
~ Attestato di Merito nella sezione poesia inedita - Premio Lorenzo Montano 2020 - Verona.
Suoi testi hanno ricevuto riconoscimenti anche ad altri premi e la pubblicazione su riviste di settore.